La Juventus si affida a Yildiz, ancora una volta, e supera l'ostacolo Cagliari. Allo Stadium i bianconeri vanno sotto per la rete di Esposito; poi ci pensa il turco con una doppietta in 20 minuti a ribaltare tutto e a riportare la squadra in scia della zona Champions. Per Spalletti si tratta della prima vittoria casalinga da tecnico della Juve, ma deve fare i conti con Vlahovic: il serbo, fermatosi per un dolore ad una gamba, potrebbe aver riportato un serio infortunio muscolare.
Il tecnico bianconero concede un turno di riposo a Di Gregorio e Cambiaso, così in porta va Perin mentre McKennie è dirottato a destra con Kostic che va a sinistra. In attacco il mister torna al tridente dei big, quello formato da Conceicao e Yildiz sulla trequarti e Vlahovic riferimento avanzato. Tra i sardi Pisacane non è riuscito a recuperare Mina e così schiera il suo Cagliari con un 4-4-2 ibrido, dove Deiola e Luperto sono la coppia di centrali difensivi; in mediana c'è il classe 2006 Liteta. A destra corre Palestra: il ventenne di proprietà dell'Atalanta fa capire subito a Kostic che andrà incontro ad una serata non semplice. Dopo meno di 30 secondi i due vengono a contatto in area di rigore e l'arbitro Crezzini fischia fallo in attacco. La manovra della Juve è lenta e macchinosa, i rossoblu sono ordinati e ripartono in velocità, il gol del vantaggio al 26' nasce proprio con una ripartenza. Il protagonista è ancora Palestra, che prima ruba palla a Kostic e poi mette in mezzo dove c'è Esposito pronto alla deviazione vincente.
Lo Stadium, in silenzio fino a quel momento, ruggisce chiedendo ai bianconeri di tirare fuori il carattere, e - come accaduto a Bodo in Champions - è Yildiz a prendere per mano la Juve. Il turco ci impiega meno di un minuto per pareggiare, poi in pieno recupero completa la rimonta già prima di rientrare negli spogliatoi. Spalletti può tirare un sospiro di sollievo, anche se pochi istanti dopo l'1-1 è costretto ad un cambio forzato: Vlahovic calcia di sinistro e sente tirare il muscolo della gamba sinistra. "Mi sono fatto molto male", la frase del serbo mentre lascia il posto a David. La Juve inizia la ripresa con Cambiaso per Kostic, Conceicao ha subito l'occasione per il tris ma va a sbattere contro Caprile. Pisacane cerca di recuperare la partita con Prati e Idrissi. E' proprio il laterale a impegnare Perin con una botta ravvicinata.
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