In assenza del serbo, che con tutta probabilità ha rimediato un serio infortunio muscolare, il canadese e il belga dovranno necessariamente cambiare marcia.
La speranza, suffragata dai fatti, era che il gelo norvegese li avesse aiutati a "schiarirsi le idee", a entrare finalmente nei meccanismi di una Juventusche aveva tanto bisogno di loro (e che ne avrà ancora di più da adesso in avanti per via dell'infortunio di Dusan Vlahovic che, purtroppo, non sembra di lieve entità). E invece no, è bastato tornare nel freddo meno pungente dell'Allianz Stadium per rivedere Jonathan David e Lois Openda sullo stesso livello "di un tempo". Ovvero, in sostanza, quello a cui avevano tristemente abituato i tifosi bianconeri in questa fase iniziale di stagione, un periodo in cui il canadese aveva segnato un solo goal (nel match di esordio stagionale) e il belga era rimasto totalmente a secco.