Senza l'attaccante serbo, i due avranno sicuramente più responsabilità, ma sono chiamati a risposte decisamente differenti: ecco le gerarchie di Spalletti.
La notizia peggiore per la Juventus, che smorza in qualche modo la gioia dei tre punti - strappati non senza qualche difficoltà - è senza dubbio [l'infortunio di Dusan Vlahovic](https://www.ilbianconero.com/liste/infortunio-vlahovic-oggi-i-primi-esami-le-condizioni-e-quanto-puo-stare-fuori/bltf5027720616f14e8). Il serbo è uscito in lacrime dopo aver calciato, e la smorfia di dolore prima di chiedere il cambio non fa presagire nulla di buono: anche **Spalletti**, nel post partita, ha dichiarato che lo stesso Vlahovic gli ha confessato **di aver sentito molto dolore**.
Proprio per questo, per la Juventus si apre **uno scenario molto complicato**: fin qui il serbo è stato l'attaccante bianconero più in forma, capace di trascinare più volte i compagni soprattutto nei momenti di difficoltà. Al contrario, invece, [David e Openda hanno faticato di più](https://www.ilbianconero.com/liste/juventus-cagliari-2-1-le-pagelle-yildiz-illumina-lo-stadium-tre-punti-preziosi/blt68bc1834e1e50cb7), e non solo per il minutaggio ridotto: contro il Cagliari, ad esempio, **il canadese non è riuscito a incidere** e soprattutto nel finale ha sprecato delle ottime occasioni per chiudere definitivamente il match.
Adesso, però, toccherà inevitabilmente a loro: saranno gli esami di Vlahovic a dare indicazioni sui tempi di recupero, ma David e Openda dovranno raccogliere **il peso del reparto offensivo**, e Spalletti dovrà ridisegnare la sua Juventus con nuove gerarchie, e c'entra anche **Yildiz**.