L'esperimento di Yildiz 'falso 9', alla luce di queste dichiarazioni, non può considerarsi riuscito: e non inganni il goal dell'1-1, un rasoterra chirurgico che non ha lasciato scampo a un immobile Milinkovic-Savic.
La prova del turco, a quanto pare, non ha soddisfatto pienamente l'allenatore bianconero, deciso nel difendere la scelta di affidarsi a un giocatore per il quale in estate la società ha sborsato una cifra non indifferente per strapparlo al Lipsia.
Dal punto di vista di Spalletti, insomma, il riscatto della Juventus passa da una metamorfosi nell'attitudine: non solo di Yildiz, ma anche del resto di un gruppo chiamato a compiere lo step successivo per provare a giocarsi un obiettivo finora soltanto sussurrato.