Articolo di Marco Enzo Venturini
Doppietta del danese, in mezzo segna Yildiz: il 2-1 del Maradona proietta il Napoli davanti all'Inter, Juventus attualmente solo settima.
Il Napoli soffre contro la Juventus allo stadio Maradona, ma alla fine riesce a vincere per 2-1 contro i rivali bianconeri nel nome di Rasmus Hojlund (autore di una doppietta). Un risultato che permette alla squadra di Antonio Conte di riprendersi la vetta della classifica, con l’Inter staccata di un punto. Il Milan, che lunedì sera farà visita al Torino, può ancora raggiungere gli azzurri a quota 31. Resta settima la formazione allenata dall’ex Luciano Spalletti (fischiatissimo): la zona Champions League è a -4 punti, l’Europa League a 2. Perfino la Conference League, in base alla classifica attuale, non sarebbe raggiunta per un punto.
Rasmus Hojlund e Kevin De Bruyne diventano degli animali: le foto
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Rasmus Hojlund e Kevin De Bruyne diventano degli animali
© Getty Images
Juventus in campo senza una prima punta di ruolo: con Vlahovic non disponibile, Spalletti mette in avanti Kenan Yildiz supportato da Francisco Conceição, lasciando in panchina sia Jonathan David che Lois Openda. Un centravanti è invece Hojlund, che al 7′ gira in porta un pallone crossato ottimamente da David Neres che in precedenza aveva superato senza nessun problema la marcatura di Koopmeiners. Lo stesso danese potrebbe in seguito raddoppiare, come anche Di Lorenzo: su quest’ultimo è provvidenziale Di Gregorio. Poi si scuotono i bianconeri, ma i tentativi di Kelly e Yildiz prima dell’intervallo non hanno fortuna.
L’inizio della ripresa è a chiarissime tinte azzurre: ancor Hojlund e poi McTominay impegnano severamente Di Gregorio. A trovare il gol è invece la Juventus, grazie al suo numero 10. Yildiz infatti batte Milinkovic-Savic al 59′ grazie a un velenoso diagonale dopo aver triangolato con McKennie. Il gol subito riaccende il Napoli, subito pericoloso con Rrahmani e Neres. Il gol partita arriva quindi al 78′ e ancora una volta porta la firma di Hojlund. L’attaccante ex Atalanta e Manchester United incorna il gol vittoria grazie all’ennesimo cross di Neres, ma soprattutto una deviazione di McKennie che di fatto da chiusura su Lang si tramuta in involontario assist.
Nel frattempo in campo ci sono sia David (entrato già al 46′) che Openda, ma ancora una volta il loro apporto alla causa della Juventus è insufficiente. A sfiorare il pareggio in extremis è infatti Zhegrova a tempo ampiamente scaduto, ma Milinkovic-Savic non si fa sorprendere. E il Napoli raccoglie una vittoria che, nella corsa scudetto, potrebbe avere un’importanza capitale.