La sfida che chiuderà **[la 14esima giornata di Serie A](https://www.calcionews24.com/calendario-serie-a-2025-2026-date-partite/)** non sarà solo un confronto tattico tra Allegri e Baroni, ma anche una vera e propria guerra di nervi e fisico nel cuore del gioco. **La Gazzetta dello Sport** accende i riflettori su un duello che promette scintille e che potrebbe decidere le sorti del match: quello tra **Adrien Rabiot** e **Cesare Casadei**. All’Olimpico Grande Torino andrà in scena una sfida tra giganti, letteralmente: entrambi i centrocampisti superano il metro e novanta e fanno della prestanza atletica la loro arma principale.
Nonostante si trovino in fasi diametralmente opposte della carriera — il granata è un talento in ascesa che sta muovendo i primi passi importanti, il rossonero è un veterano all’apice della maturità — i due hanno molto in comune. In questo campionato si sono rivelati preziosi per **recuperi** e **gestione del pallone**, pur condividendo ancora uno zero nella casella dei gol segnati. Per il giovane ex Chelsea, che _«studia da Rabiot»_ ammirandone strappi e gioco aereo, la serata rappresenta un esame di maturità fondamentale.
Per il “Duca” rossonero, invece, la gara nasconde un’insidia particolare. Abituato a dominare fisicamente sugli avversari, stasera **Rabiot** si troverà di fronte uno dei pochi rivali in grado di reggere l’urto e competere ad armi pari sul piano atletico. Per vincere questo **duello rusticano**, il francese dovrà far valere la sua maggiore esperienza e lettura delle situazioni, in una partita dove ogni contrasto **[potrebbe spostare l’inerzia verso il Milan o il Torino](https://www.milannews24.com/torino-milan-live-cronaca-tabellino-serie-a/)**.