Christian Pulisic, nonostante una febbre che due giorni prima aveva toccato i 39 gradi, è stato ancora una volta il trascinatore del Milan. L’americano, subentrato nella ripresa, ha firmato una doppietta decisiva che ha completato la rimonta rossonera sul Torino allo Stadio Olimpico Grande Torino.
Un gesto da leader, confermato anche dalle sue parole post-gara rilasciate a DAZN e Sky, poi riprese da MilanNews.
### **Un avvio da incubo: Torino avanti 2-0**
La partita era iniziata nel peggior modo possibile per il Milan.
Al 10′, Nikola Vlasic ha trasformato un calcio di rigore portando in vantaggio i granata. Solo sette minuti dopo, Duvan Zapata ha calciato un rasoterra potente che ha battuto il portiere rossonero per il 2-0, alimentando il tabù torinese che il Milan fatica a sfatare da diverse stagioni.
### **La scintilla della rimonta: la magia di Rabiot**
A cambiare l’inerzia del match è stato Adrien Rabiot, autore di un tiro spettacolare dai 25 metri all’incrocio dei pali. Una rete iconica che ha riacceso il Milan e dato fiducia al resto della squadra, aprendo la strada al ribaltone.
### **L’impatto immediato di Pulisic: gol dopo 60 secondi**
Appena entrato, Christian Pulisic ha impiegato meno di un minuto per lasciare il segno.
Un inserimento perfetto, un tiro preciso e il Milan è tornato in parità. Ma l’americano non si è fermato: a 13 minuti dalla fine ha firmato anche il gol del definitivo 3-2, meritandosi il premio di _Giocatore della Partita_ assegnato dalla Lega Serie A.
### **“Ero veramente morto”: le parole di un protagonista inaspettato**
Pulisic ha raccontato il suo complicato avvicinamento alla gara:
«Due giorni fa ero davvero morto, oggi mi sentivo molto meglio. Sono felice di essere venuto qui per aiutare la squadra.»
Sul suo utilizzo, ha ammesso:
«Ieri non sapevamo se avrei potuto giocare, ma stamattina mi sentivo molto meglio.»
Nonostante la prestazione individuale, l’ex Chelsea ha ribadito l’importanza del collettivo, parlando di una squadra che sta crescendo partita dopo partita.
### **Un Milan che resta in alto grazie ai suoi leader**
Grazie alla sua doppietta, Pulisic continua a essere uno dei punti di riferimento della stagione rossonera. Un rendimento che consolida il suo ruolo nel club e rafforza la sua immagine internazionale, già densa di successi come quella raccontata nella sua pagina dedicata su [Wikipedia](https://it.wikipedia.org/wiki/Christian_Pulisic).
«Sono sempre felice quando posso dare una mano. Voglio segnare più gol e fare più assist. Questo è il mio lavoro e sono contento dei tre punti», ha concluso.
Il Milan può sorridere: con un Pulisic così, tutto sembra possibile.