MILANO - Un grosso sospiro di sollievo. Non è grave l’infortunio all’adduttore accusato da Rafa Leao ieri in Torino-Milan. Gli esami a cui si è sottoposto il portoghese oggi hanno scongiurato lesioni. C’è una infiammazione, che andrà gestita. Leao è in dubbio per la partita di domenica con il Sassuolo, in base al decorso della situazione verrà valutato se sarà possibile metterlo a disposizione di Allegri per la semifinale di Supercoppa, il 18 contro il Napoli in Arabia. C’è prudenza, nessuno al Milan vuole rischiare che l’infiammazione si trasformi in qualcosa di più serio come la pubalgia. Ma pure ottimismo.
Pulisic ha la febbre del gol: entra e cambia la partita. Il Milan vince 3-2 a Torino e va in testa
di Emanuele Gamba 08 Dicembre 2025
Escluse lesioni muscolari
“La risonanza magnetica a cui il calciatore è stato sottoposto oggi a seguito del risentimento muscolare all’adduttore destro avuto durante la partita Torino-Milan, ha escluso la presenza di lesioni muscolari. Leao ha già iniziato le terapie necessarie per risolvere il quadro infiammatorio” si legge nel comunicato diffuso dal Milan.
Pulisic tra Michael Jordan, scacchi, libri e Trump: chi è il giocatore indispensabile nel Milan
di Andrea Sereni 09 Dicembre 2025
Dal pessimismo al sollievo: è solo una infiammazione
Rafa a Torino è uscito alla mezz’ora, toccandosi preoccupato l’inguine. La percezione negativa della serata di ieri ha però presto lasciato campo a un ottimismo diffuso già in mattinata. Poi gli esami e il sospiro di sollievo per Allegri. L’infiammazione andrà gestita con attenzione, ma la cosa importante è l’aver evitato lesioni. Rafa si è fermato in tempo. E in dubbio per il Sassuolo, in base allo sviluppo della situazione si capirà se ci sarà in Supercoppa. Con attenzione e cautela, ma le sensazioni sono positive.