"Oggi Tether ha inviato una proposta ufficiale ad Exor per comprare la loro intera quota di Juventus. Sin dall'inizio il nostro obiettivo è sempre stato quello di sostenere la squadra e riportarla alla gloria che merita. Come parte del nostro commitment, se questa transazione andrà a buon fine, Tether investirà 1 miliardo di Euro nel club". L'[annuncio](https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/il-ceo-di-tether-inviata-offerta-a-exor-per-comprare-la-juve-pronti-a-investire-1-miliardo-nel-club-2178602) social di **Paolo Ardoino**, CEO di Tether, ha scosso appena qualche minuto fa tutto il mondo bianconero. Ma chi è Ardoino e cosa fa Tether? Facciamo un passo indietro.
Nel nuovo Consiglio d'Amministrazione della **Juventus** è presente anche il rappresentante di Tether **Francesco Garino**. Laureatosi in Medicina e Chirurgia all'Università di Torino nel 1994, il rappresentante del secondo azionista del club bianconero si è poi specializzato in Ortognatodonzia e dal 2025 è membro della Angle Society North Atlantic, oltreché curatore di oltre 70 pubblicazioni. Alle sue spalle, come responsabili di Tether, ci sono il CEO **Paolo Ardoino** ed il CFO **Giancarlo Devasini.** Per quanto riguarda Ardoino, colui che si è spesso pronunciato sulle sorti della Juventus e che ha coniato lo slogan MJGA (Make Juventus Great Again), si tratta di un informatico e imprenditore italiano che nel 2014 proprio insieme al collega ha sviluppato USDt, di fatto un "dollaro digitale" libero da vincoli bancari e accessibile a tutti, anche alle popolazioni più povere o senza la possibilità di accedere ad un conto corrente. Col tempo è diventato anche Cto di Bitfinex, piattaforma per scambiare criptovalute. Il suo patrimonio stimato, secondo _Forbes_, è di 9,5 miliardi di dollari.
Devasini nasce invece come chirurgo, ma come ammise lo stesso Ardoino in una vecchia intervista "in realtà si è dedicato a fare imprese tech per 30 anni. Credo che abbia fatto davvero pochi interventi in sala operatoria". Il loro legame inizia nel 2014 e da quel giorno la crescita loro e delle aziende è stata esponenziale. Proprietario del 47% di Tether, Devasini ha un patrimonio personale stimato secondo _Forbes_ di 22,4 miliardi di dollari.