Paolo Ziliani ha citato la Lazio per commentare le prime giornate di campionato, facendo riferimento anche ai troppi infortuni dei biancocelesti

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La **Lazio** in questa prima parte di stagione ha fatto la conta degli indisponibili tra infortuni e squalifiche. Ma non è stata l'unica squadra del campionato. Ad aggiungersi a lei sono formazioni come quelle della Juve e del Napoli, anch'esse tartassate da continui problemi fisici. Una situazione che **Paolo Ziliani**, giornalista del Fatto Quotidiano, ha messo in evidenza sul proprio profilo X.
"_**Serie A, il campionato del Cappellaio Matto: più perdi e più scali la classifica.** Dopo 15 folli giornate facciamo il punto su un torneo in cui lo spettacolo latita ma non l'incertezza e la suspense. L'Inter, 4 partite perse, ha un punto di vantaggio sul Milan, 1 partita persa, a sua volta inseguito a 1 punto dal Napoli, a sua volta inseguito a 1 punto dalla Roma. Tutti i miracoli e le delusioni, dal tocco magico di Chivu, Allegri e Gasperini ai flop di casa Juve e **alla moria di infortuni che hanno complicato la vita di Napoli, Milan e Lazio**_".
"_Dunque è ufficiale: siamo nel campionato di Alice nel Paese delle Meraviglie. Il campionato dove ogni cosa è possibile, ogni certezza è stravolta, ogni incertezza si trasforma in sicurezza. E se in Alice il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina festeggiavano ogni giorno il “buon non compleanno”, nel campionato di Alice, l’attuale campionato di Serie A, è diventato possibile tutto, persino perdere partite su partite e trovarsi in vetta alla classifica. Seguo il calcio per passione da quando sono bambino e per lavoro da quasi mezzo secolo e magari la memoria non mi assiste: ma non ricordo un campionato in cui dopo 15 partite una squadra con 4 sconfitte sul groppone si ritrovasse bel bella prima e sola davanti a tutti (l’Inter di oggi) mentre una squadra sconfitta una sola volta la insegue al secondo posto (il Milan) braccata a un punto da una squadra già finita k.o. 4 volte (il Napoli) e a due punti da una squadra già battuta 5 volte (la Roma)_".
"_Invece è proprio lo spettacolo cui stiamo assistendo nel campionato a capocchia 2025-26 al quale è bene guardare non solo con curiosità e stupore ma anche con riconoscenza: perché se è vero che l’incertezza e l’equilibrio sono il sale di ogni competizione, la Serie A di questa matta stagione ha tutti i sapori e i colori possibili e immaginabili. Se in Germania il Bayern ha 7 punti di vantaggio sul Lipsia e sul Borussia Dortmund, se in Spagna il Barcellona ha 4 punti di vantaggio sul Real Madrid e 8 sul Villareal, se in Inghilterra l’Arsenal ha 2 punti di vantaggio sul City e 3 sull’Aston Villa, nel campionato del Cappellaio Matto, la Serie A made in Italy, la classifica dopo 15 giornate dice: Inter 33, Milan 32, Napoli 31, Roma 30; e se la Juventus non fosse incappata in una stagione di tregenda avremmo potuto magari trovarla oggi a 29 (invece che a 26) agganciata al folle trenino che tra sbuffi e inciampi di ogni tipo procede all’insegna del massimo equilibrio..."_.

autore
Niccolò Di Leo
Roma, 2000. Redattore per lalaziosiamonoi.it. Speaker, addetto social e redattore per Radio Laziale. Redattore per Lottomatica.sport, Goldbetlive.it, Totosì.sport e Calcio.com.