Nella lunga intervista concessa a _La Gazzetta dello Sport_, **Mehdi Benatia**, direttore sportivo del Marsiglia, ha parlato anche di episodi risalenti alla sua carriera da calciatore, in particolare il gol di Koulibaly in Juventus-Napoli 0-1 del 2018: "Impossibile dimenticarlo, non ho dormito per 3 giorni. Il turno successivo a San Siro con l'Inter, Allegri mi escluse e non la presi bene sembrava fosse tutta colpa mia".
Poi si è dedicato anche all'attualità, descrivendo i progressi che sta facendo con l'OM, dove è riuscito a portare Rabiot, ora al Milan, Pavard, Hojbjerg e Greenwood, cose che in passato non accadevano. L'acquisto di cui va più fiero è proprio Roberto De Zerbi, il tecnico italiano che ha il suo stesso temperamento e che sta male quando non vince. Passando ai calciatori cita una vecchia conoscenza del nostro calcio, Weah, ma anche Greenwood e Hojbjerg stesso, Medina ed Emerson. Non poteva non menzionare pure Rabiot: "Con lui poteva finire in modo diverso, ma ha portato tanto al progetto".
Benatia in carriera ha vestito le maglie di club prestigiosissimi, come il Bayern Monaco, oltre a Roma e Juventus, vincendo 2 volte la Bundesliga, 2 volte lo Scudetto, una la Supercoppa Italiana, 2 la Coppa Italia e una la Coppa di Germania.